I sintomi tipici
La quinta settimana di gravidanza è caratterizzata dalla fastidiosa presenza della nausea e da altri sintomi tipici degli inizi della gestazione come la sonnolenza e il nervosismo ingiustificato.
Alcuni odori che fino a questo momento non ti destavano nessun tipo di emozione potresti non tollerarli più. In genere si tratta di odori forti come quelli delle spezie, del pesce fritto e gli aromi sprigionati da alcuni dolci. Chi fuma potrebbe essere nauseata addirittura dall’odore del tabacco bruciato.
Sentirai i sapori dei cibi in maniera diversa rispetto a prima e preferirai mangiare pietanze salate mentre quelle dolci non ti faranno più impazzire. Tutto ciò è causato dall’aumento esponenziale degli ormoni presenti nel sangue che alterano il gusto percepito dalle papille gustative. Il senso del gusto tornerà alla normalità solo dopo i nove mesi di gestazione quando il dosaggio ormonale ritroverà il suo solito equilibrio.
Se al senso di nausea pressoché costante si aggiunge il vomito rivolgetevi al ginecologo che in casi estremi prescriverà farmaci specifici per attenuare il disturbo. Nel frattempo ricordatevi di curare con particolare attenzione la vostra idratazione bevendo molta acqua nell’arco dell’intera giornata. Se a lungo andare vi stancate di bere unicamente acqua optate per tisane e succhi di frutta.
Inoltre con l’aumento della vascolarizzazione della vescica e la pressione provocata dall’utero sull’uretra avrai più frequentemente lo stimolo di fare pipì.
© Sebastian Kaulitzki, SciePro (2018)
Lo sviluppo del bambino
Dalla quinta settimana di gestazione in poi iniziano a maturare parti fondamentali del corpo del bambino. Il sistema nervoso inizia a delinearsi poco a poco così come l’intero sistema cardiovascolare. Compaiono i primi segmenti fondamentali dell’apparato scheletrico e i tessuti dermici fanno la loro comparsa.
Il tubo neurale dal quale prenderà forma il sistema nervoso centrale si chiude completamente. La parte più prossima al cranio di tale tubo originerà il cervello mentre il resto creerà tutto il sistema di terminazioni nervose racchiuso dalla colonna vertebrale.
Il tubo cardiaco prenderà forma in questo periodo e grazie alle sue suddivisioni, agli allungamenti e al suo aggrovigliamento si inizieranno a delineare i vasi sanguigni di tutto il corpo. Il cuore inizierà a pulsare a soli 22 giorni dalla fecondazione dell’ovocita ovvero proprio nella quinta settimana di gestazione.
I tre foglietti dell’embrione iniziano a maturare e a svilupparsi per creare i diversi tessuti degli organi interni come fegato, reni e stomaco.
Per il papà
I sintomi della gravidanza nella quinta settimana si fanno sempre più sentire e spesso la vostra compagna avrà bisogno di fare pipì. Se andate in giro assieme assicurati che ci sia sempre a disposizione un bagno pulito per consentirle di espletare le sue funzioni corporee tranquillamente.
Consigli
Probabilmente avrai già eseguito il test di gravidanza e avrai la consapevolezza che fra qualche mese sarai mamma. Telefona ad un ginecologo per fissare un appuntamento per la prima visita di controllo. Puoi scegliere di recarti in una clinica privata oppure alla Asl di competenza nella quale potrai ricevere un’assistenza totalmente gratuita durante tutte le fasi della gravidanza e verrai seguita scrupolosamente sia da un ginecologo che da un’ostetrica.
- il ginecologo effettuerà un’ecografia trans vaginale e ti farà ascoltare per la prima volta il battito del cuore del tuo bambino
- dall’ecografia si può già vedere grazie agli ultrasuoni la piccola camera gestazionale, il sacco vitellino che fra qualche settimana verrà sostituito dalla placenta e qualche minuto dettaglio dell’embrione appena formato
- inoltre il ginecologo saprà datare con estrema precisione l’epoca della gestazione perché potrebbe essere avvenuta prima o dopo il periodo presunto.
Durante questo periodo non eliminate del tutto l’attività fisica ma limitatevi a ridurla. L’importante è non praticare tutti quegli sport faticosi o che prevedano il saltare e il correre perché potrebbero causare un aborto spontaneo durante questa fase molto delicata della gravidanza.