19° Settimana di gravidanza

I cambiamenti

Il pancione diviene sempre più grande e ingombrante in modo graduale mentre il seno non è più così dolente come agli inizi della gestazione. In questo momento porterai una taglia o due in più di reggiseno rispetto al solito. Considera che il seno resterà molto grande fino a quando non cesserai di allattare il tuo bambino.

Le tue gambe sono molto gonfie soprattutto con l’avvicinarsi della sera e ti provocano un po’ di ulteriore affaticamento.

Durante queste settimane il bambino ha assorbito da te ingenti quantitativi di ferro e potresti essere diventata anemica. Se all’anemia si aggiunge il fatto che per ragioni fisiologiche il sangue durante la gestazione è più diluito potresti avere frequenti giramenti di testa alternati a momenti di stanchezza profonda.

Intanto il battito del cuore è divenuto più accelerato e di tanto in tanto potrebbe causarti degli attacchi di tachicardia. Se questo fenomeno si presenta sporadicamente non deve destare preoccupazione mentre se ti capita spesso di avere delle alterazioni del battito rivolgiti al tuo ginecologo per chiedere consiglio.

Oramai le notti insonni saranno sempre più frequenti e dovrai farci l’abitudine. Prima di coricarti bevi una tisana rilassante al tiglio e ascolta un po’ di musica dolce. Fai una doccia calda e se il sonno comunque non arriva mantieni la calma e rimani a letto cercando di riposare comunque il più possibile.

© Sebastian Kaulitzki, SciePro (2018)

Lo sviluppo del bambino

Arrivata alla diciannovesima settimana di gestazione il bambino all’interno del tuo pancione avrà raggiunto un peso che può variare dai 150 ai 220 grammi per una lunghezza di 13 centimetri. La sua pelle sottile è ricoperta da un lieve peluria nota col nome di lanugine che conserverà fino alla nascita.

L’apparato urinario funziona a pieno ritmo e il bambino beve ed espelle sottoforma di urina il liquido amniotico. Le ghiandole sebacee iniziano a produrre la vernice caseosa ovvero una sostanza dalla consistenza oleosa e di colore biancastro atta a formare una sorta di barriera protettiva per evitare che l’epidermide sia direttamente a contatto con il liquido amniotico.

I nervi del piccolo sono rivestiti di mielina ovvero una sostanza di natura lipidica che consente alle informazioni di viaggiare rapidamente attraverso le terminazioni nervose. La mielina inoltre rende possibile il compiere gesti coordinati e consapevoli e la scarsa coordinazione tipica dei neonati è proprio dovuta ad una carenza di questa sostanza.

Il suo stomaco da pochi giorni ha iniziato a produrre succhi gastrici per digerire il liquido amniotico che il bambino beve in dosi massicce durante l’arco della giornata.

Per il papà

Da adesso in poi potete iniziare a pensare di progettare e realizzare una cameretta dedicata interamente al bambino in arrivo. Consigliatevi con la futura mamma sul da farsi e organizzate assieme la stanza per il bebè senza litigare sui dettagli ma trovando comuni punti d’accordo su ogni cosa. Occupatevi voi dei lavori più pesanti come l’imbiancatura e il posizionamento della mobilia lasciando alla vostra compagna il compito di dirigere i lavori.

Consigli

In questa fase del secondo trimestre di gestazione è indispensabile che tu esegua gli esami completi del sangue per verificare il tuo stato di salute e di conseguenza anche quello del bambino. Dai risultati ottenuti potrai verificare se nel frattempo sei divenuta anemica e se fosse così il ginecologo ti prescriverà un integratore a base di ferro per ovviare in modo rapido al problema. Se al primo test effettuato per la toxoplasmosi è risultato che ancora non ti sei negativizzata devi ripetere l’esame per accertarti di non averla contratta durante questi mesi.

  • da adesso fino alla ventiquattresima settimana di gravidanza devi obbligatoriamente sottoporti all’ecografia morfologica. Si tratta di un’ecografia da effettuare solo nei centri autorizzati attraverso la quale è possibile individuare eventuali malformazioni, il corretto funzionamento di tutti gli organi e il suo grado di accrescimento
  • il ginecologo che esegue la morfologica deve poter vedere correttamente ogni singolo organo del bambino ma a volte è necessario molto tempo perché il piccolo assume posizioni strane ed è necessario aspettare che si decida a posizionarsi in modo diverso. Per stimolare il piccolo a muoversi si possono mangiare cibi dolci, bere un caffè e passeggiare per i corridoi dell’ospedale. Gli zuccheri danno un’immediata sferzata di energia e possono incentivare le attività fetali