I cambiamenti
Con la ventisettesima settimana di gravidanza sei entrata nel terzo trimestre. Oramai mancano solo tre mesi alla data presunta del parto e la pancia giorno dopo giorno è sempre più grande e pesante.
L’utero sta occupando tutto lo spazio a disposizione del tuo addome e i disturbi provocati dalla compressione degli organi interni si acutizzeranno. Il bruciore di stomaco dopo un lauto pasto saranno ancora più forti così come il senso continuo di acidità e la cattiva digestione. Non c’è rimedio a questo fastidio se non la pazienza e una buona dose di sopportazione.
Il bisogno di fare pipì sarà tale che tutti si faranno beffe di te e nonostante tu ti rechi sempre più spesso in bagno avrai l’erronea sensazione di non riuscire a svuotare totalmente la vescica.
La stitichezza è un altro problema che potrebbe causarti molto fastidio poiché l’utero premendo sull’intestino impedisce alle feci di fare il loro normale percorso verso la via d’uscita. Se poi a peggiorare la situazione già di per sé complicata arrivano anche le emorroidi sanguinanti non ti resta altro da fare se non chiedere aiuto al tuo medico di fiducia che sicuramente ti darà dei validi rimedi da mettere in pratica.
Questo ultimo trimestre è importante e va vissuto con consapevolezza. Infatti proprio durante le settimane a seguire si potrebbero verificare delle minacce di parto prematuro e devono essere prontamente intercettate. Una di queste è rappresentata dal frequente indurimento del ventre associato a dolori molto intensi localizzati nella parte del basso ventre. Inoltre se hai delle perdite o di sangue o di liquido devi rivolgerti al tuo ginecologo per accertarti che non sia iniziato il parto.
© Sebastian Kaulitzki, SciePro (2018)
Lo sviluppo del bambino
Attualmente il tuo bambino pesa circa 900 grammi ed ha una lunghezza che si aggira attorno ai 36 centimetri. In questo periodo inizia a distinguere il buio dalla luce e poco a poco inizia ad alternare periodi di sonno e di veglia nell’arco della giornata. In genere i suoi sonnellini non durano più di mezz’ora per volta e al risveglio avrà voglia di farsi sentire dalla mamma con calcetti e pugni ben assestati.
Il tessuto che riveste il cervello ha cominciato il suo lento processo di maturazione e gli occhi si sono dischiusi lasciando intravedere le iridi si un colore azzurrognolo-grigio. Questo colore rimarrà tale fino a dopo alcuni mesi dalla nascita dopodiché gli occhi assumeranno il loro colore definitivo. Se il bambino verrà allattato al seno il periodo di definizione del colore degli occhi si protrarrà addirittura fino a sei o otto mesi dopo la nascita.
Per il papà
È giunto il momento di preparare assieme alla tua compagna la valigia per l’ospedale. Accertati che dentro ci sia tutto l’occorrente per la futura mamma e per i bambino.
- scrivi una lista dettagliata su tutto quello che potrebbe essere utile e vai ad acquistare assieme a lei ciò che ancora manca
- la valigia deve essere poi posta in un luogo di facile accesso per evitare nel momento di concitazione di dimenticarla a casa
- se hai abbastanza posto in auto potresti già caricarla nel bagagliaio almeno avrai la certezza di non scordarla qualunque cosa succeda
- da adesso in poi il bambino potrebbe anche decidere di nascere con qualche mese d’anticipo e non puoi farti trovare impreparato
Consigli
Se non ci sono particolari fattori di rischio potrai goderti serenamente questi ultimi tre mesi della tua gravidanza. Trova del tempo per te e prenditi cura del tuo corpo.
- prenota un appuntamento con un massaggiatore professionista e sottoponiti ad un massaggio alle gambe che possa riattivare la tua circolazione sanguigna nel migliore dei modi. In questo modo arriverai a sera senza avere gambe eccessivamente gonfie e doloranti
- continua a passeggiare ogni giorno e ascolta la tua musica preferita per rilassarti
- accertati di avere tutto l’occorrente per il bambino che nascerà perché potrebbe arrivare all’improvviso senza darti modo di acquistare le ultime cose
- procurati almeno qualche pacco di pannolini della seconda taglia, una carrozzina e qualche abitino da zero mesi. Così facendo se dovesse succedere di partorire prima del tempo non sarai impreparata e non dovrai fare affidamento su amici e parenti per acquistare ciò di cui hai bisogno nell’immediato
- cerca di dormire a sufficienza e non fare sforzi di nessun tipo