20° Settimana di gravidanza

I cambiamenti

Sei arrivata a metà della gravidanza e da adesso in poi sarà tutto in discesa. I disturbi provocati dalla nausea sono cessati da tempo anche se purtroppo a dare qualche problema è sopraggiunta l’acidità di stomaco.

Il peso del pancione crea un po’ di fastidio ma è del tutto sopportabile. Compiere alcuni gesti ti risulterà difficile e in alcuni casi impossibile proprio a causa dell’ingombro del pancione. Ad esempio legarti le scarpe o depilarti la zona dell’inguine potrebbero risultare operazioni abbastanza difficoltose da portare a termine.

Sei più pesante e passeggiare per troppo tempo potrebbe risultarti faticoso. Continua a camminare ogni giorno per circa un’ora ma suddividi quest’ora nell’arco della giornata passeggiando mezz’ora al mattino e mezz’ora alla sera. In questo modo non ti stancherai e potrai spezzare in due occasioni la routine quotidiana.

L’utero occupa sempre più spazio e adesso comprime anche il diaframma verso l’alto. Così facendo ostacola l’escursione polmonare e ogni volta che compi un atto respiratorio immetti meno aria. Per questa ragione basta uno sforzo minimo a farti venire il fiatone.

Se già nelle settimane precedenti hai sofferto di anemia durante questa ventesima settimana il problema si potrebbe acutizzare poiché proprio a metà gravidanza il sangue viene ulteriormente diluito. Inoltre il bambino adesso sta crescendo rapidamente e ha bisogno di un quantitativo maggiore di sangue proveniente dal tuo sistema circolatorio.

Sempre a causa del pancione assumerai una diversa postura per camminare. Avverrà in maniera automatica e nemmeno te ne renderai conto. L’unica cosa che noterai è l’insorgenza di qualche dolore alla schiena più o meno acuto ma non dovrai preoccuparti. Tali dolori scompariranno subito dopo il parto quando riassumerai una normale postura.

Di tanto in tanto potresti avvertire delle fitte repentine ai lati dell’utero ma anche in questo caso non c’è da preoccuparsi. Sono i legamenti che si stirano con il crescere del pancione. Solo se il dolore persiste contatta uno specialista per chiedere il suo parere in merito.

© Sebastian Kaulitzki, SciePro (2018)

Lo sviluppo del bambino

Il bambino alla ventesima settimana di gravidanza ha un peso di 200 grammi per una lunghezza di circa 20 centimetri. Il sistema nervoso diviene sempre più complesso e si perfeziona poco a poco. Le connessioni neuronali hanno ancora bisogno di qualche perfezionamento ulteriore.

Tutti e cinque i sensi si stanno attivando uno ad uno e il bambino sa riconoscere la voce della mamma e il battito del suo cuore.

I colpi che la futura mamma avvertirà dentro il pancione sono il sintomo delle flessioni delle gambe e delle braccia. I pugni e i calcetti saranno sempre più vigorosi e potrai vedere la pancia muoversi freneticamente. Ovviamente non tutti i bambino sono uguali e c’è chi è più agitato anche prima della nascita e chi invece preferisce farsi delle lunghe dormite prima di venire al mondo.

Le bambine hanno sei milioni di ovociti all’interno delle loro ovaie, un numero esagerato che verrà portato automaticamente ad un milione appena dopo la nascita.

Per il papà

La ventesima settimana costituisce un momento importante dal punto di vista psicologico. La tua compagna è arrivata a metà gravidanza e oramai la strada da percorrere è tutta in discesa. Concedetevi qualche cena fuori casa a lume di candela e stai vicino a lei curando il suo benessere sia fisico che psichico. Passate del tempo assieme e godetevi un po’ spensieratezza. Una volta che sarete genitori questi momenti saranno sempre più rari quindi approfittate adesso che ancora siete in due.

Consigli

Durante il corso di questa settimana dovrai sottoporti di nuovo agli esami delle urine per verificare la presenza o meno di eventuali infezioni alle vie urinarie.

  • se ancora non hai fatto gli esami del sangue completi del secondo trimestre questo è il momento giusto per farli. Potrai verificare se tutti i valori sono regolari oppure se nel frattempo sei diventata anemica
  • le donne che hanno RH negativo devono effettuare il test di Coombs che verifica la presenza di anticorpi nel sangue potenzialmente dannosi per il bambino
  • inoltre se al momento non hai ancora fatto l’ecografia morfologica puoi farla adesso. Si tratta di un’ecografia scrupolosa che verifica la corretta formazione e il corretto funzionamento dei singoli organi del bebè