16° Settimana di gravidanza

I cambiamenti

Il tuo utero è sempre più grande così come il bambino al suo interno. Oramai sia le mamme alla prima esperienza che quelle più esperte possono sentire i calcetti dei loro piccolini e i loro ripetuti singhiozzi. Non tutte le donne percepiscono alla stessa maniera questi movimenti anche perché non tutti i bambini si muovono nel medesimo modo. Alcune dicono di sentire dei leggeri sfarfallamenti come se fossero dei battiti d’ali di farfalla mentre altre ricevono dei veri e propri calci che si fanno più vigorosi mano a mano che ci si avvicina al momento del parto.

La stanchezza iniziate è passata e adesso ti senti vitale e piena di energie da spendere. Incanala queste forze nel realizzare qualcosa di costruttivo e fai un po’ di sport con moderazione per stare meglio con te stessa.

La nausea è solo un ricordo da raccontare e anche il gusto sembra essere tornato ad essere quello di sempre. L’appetito potrebbe aumentare ma mantieni il suo controllo per evitare di prendere troppi chili durante la gestazione. Alcuni cibi continueranno a non essere graditi al tuo palato anche se prima della gravidanza erano i tuoi preferiti.

Potresti avere ancora qualche difficoltà nella digestione perché l’utero aumentando di volume sale e comprime lo stomaco rendendo difficile il transito del cibo nella fase digestiva. È un disturbo non così importante che scomparirà in modo istantaneo dopo il parto. Per facilitare la digestione non stenderti subito dopo i pasti ma cammina un po’ e aspetta perlomeno un’ora prima di sdraiarti. Posiziona due cuscini dietro la schiena mentre dormi per favorire il corso naturale della digestione aiutata dalla forza di gravità.

© Sebastian Kaulitzki, SciePro (2018)

Lo sviluppo del bambino

Arrivata alla sedicesima settimana di gestazione il tuo bambino avrà raggiunto un peso di 80 grammi e avrà una lunghezza pari a sedici centimetri circa.

Adesso riesce a muoversi piuttosto agilmente e scalcia a più non posso di giorno e di notte. Riesce a controllare i movimenti delle sue manine e continua a succhiarsi il pollice. Apre la bocca e compie dei movimenti con le labbra e la lingua. I genitali esterni sono ben formati ed è possibile distinguere abbastanza nettamente i maschi dalle femmine.

La placenta ha le stesse dimensioni del bambino che nutre e fornisce al piccolo tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per il suo corretto sviluppo.

Per il papà

Fare esercizio fisico durante la gravidanza non è dannoso purché venga fatto in maniera moderata. Esci con la tua compagna per fare lunghe passeggiate e invitala a sedersi di tanto se noti che si sta affaticando più del solito. Per lei fare attività fisica assieme a te sarà un diversivo molto piacevole e soprattutto si sentirà più motivata.

Consigli

Questa è l’ultima settimana in cui poi sottoporti all’amniocentesi. È consigliata alle mamme che abbiano superato la soglia dei trentacinque anni e per tutte quelle donne che hanno ottenuto dal duo test un alto rischio di dare alla luce un bambino con problemi genetici. Tuttavia si tratta di un esame a rischio e non è obbligatorio farlo. Se hai dei dubbi in merito consigliati col tuo ginecologo per fare una scelta consapevole e lasciati consigliare dalla sua lunga esperienza in materia.

  • se hai la possibilità di farlo passeggia in acqua per facilitare la risalita dei liquidi corporei ed evitare di arrivare a sera con le gambe molto gonfie e doloranti
  • bevi molta acqua e se sudi reintegra i Sali minerali persi con frutta e verdura piuttosto che con gli integratori di sintesi
  • dedica tempo a te stessa e informati su ciò che dovrai fare o non fare dopo il parto. Parla con qualche amica che è già diventata mamma e chiedi tutto quello che desideri sapere. Loro hanno già superato questa tua fase di attesa e sapranno darti indicazioni molto utili su come affrontare il parto e i giorni a seguire
  • puoi iniziare a fare qualche acquisto per il tuo bebè in arrivo o se sei brava a ricamare potresti preparare un corredino intero con tanto di lenzuola, abitini e camicini da indossare sotto le tutine di ciniglia e maglioncini dalle dimensioni ridotte